Nel 1992 Giovanni Battista Mossetto e la moglie Laura Camoletto sentono di voler ridare qualcosa a Volpiano, luogo d’origine della coppia.
Il sostegno alla cittadina consiste per vent’anni in borse di studio per scambi interculturali ai ragazzi delle scuole medie, correlate da un supporto specifico per le attività sportive ai ragazzi diversamente abili del Basso Canavese.
Già con la Colonia Antonio Mossetto del 1936, istituita in memoria del fratello scomparso in giovane età, Volpiano si arricchisce di fatto del primo centro sportivo della città.
Ancora nel 1947 viene istituito a Torino, zona Borgo Dora, il Circolo Bocciofilo Mossetto, dopolavoro per i ferrovieri, citato attualmente nella guida turistica Lonely Planet.
Nel tempo i tre figli di G.B. e Laura contribuiscono alla Fondazione e Anna Paola, unica figlia femmina e attuale Presidente, raccoglie questa eredità, coadiuvata dal figlio Alexandre Campra.
Sotto la guida Mossetto-Campra la Fondazione si apre alla tecnologia con progetti di didattica integrata con le nuove tecnologie e approfondimenti economici.
La Fondazione, sia in continuità con il suo passato sia aggiornandosi, decide di operare in 3 aree specifiche:
- DARE FUTURO, dedicata alle nuove generazioni
- DARE SPAZIO ad artisti emergenti e alla creatività
- DARE VOCE a chi vive la disabilità in un’ottica inclusiva.
